FAQ

Durante l’ipnosi perderò in controllo di me stesso?

  • Durante la trance ipnotica c’è consapevolezza di ciò che si sta vivendo perciò si è in grado, in qualsiasi momento, di ritornare al normale stato di attenzione.

Si può usare l’ipnosi per influenzare le persone a fare cose contro la loro volontà?

  • Milton Erickson rispose: “Far fare ai pazienti qualcosa che è contraria alla loro natura non è certamente un lavoro che mi piace: far fare le cose che desiderano fare è già abbastanza duro!”

Perché dovrei scegliere di utilizzare l’ipnosi?

  • Perché permette di arrivare velocemente ed efficacemente alla soluzione del problema.

L’ipnosi può essere utile per superare momenti di crisi?

  • L’ipnosi aiuta a definire i confini e la natura della crisi, a scoprire quali risorse siano disponibili per il raggiungimento di un nuovo equilibrio.

A chi è consigliata?

  • A chi vuole sviluppare le proprie potenzialità intellettive e relazionali.

L’ipnosi può migliorare lo stato di salute?

  • L’ipnosi è uno stato mentale che può avviare processi di auto guarigione. Inoltre, favorendo la comunicazione mente-corpo, può essere efficacemente utilizzata nei casi in cui si desideri gestire il dolore fisico. È dimostrato che lo stato di trance migliori la concentrazione, la creatività, l’attività del sistema neurovegetativo.

L’ipnosi può essere utile alle donne in gravidanza?

  • La familiarità con l’ipnosi aiuta a sviluppare un’efficace percezione del proprio corpo e delle sue funzionalità, utile negli adattamenti dell’organismo alla gestazione e durante il parto.

Quanto dura una seduta d’ipnosi?

  • La durata media di una seduta è di circa novanta minuti.

Quanto dura un percorso con l’ipnosi?

  • Un ciclo di 5 o 6 sedute garantisce un buon apprendimento per poter proseguire in autonomia il percorso.

L’ipnosi può essere praticata da chiunque?

  • Secondo la legge italiana l’ipnologo esperto può praticare liberamente l’ipnosi, in qualità di libero professionista, ai fini della crescita personale del proprio cliente, per il suo sviluppo e la presa di coscienza, oltre che per la riscoperta di risorse e l’insegnamento di tecniche atte a dissolvere disagi e per il miglioramento personale e relazionale.