L’ipnosi, in particolare l’ipnosi costruttivista, è uno stato mentale che può avviare processi di auto guarigione.
Favorendo la comunicazione mente-corpo, essa migliora le funzionalità dell’organismo e si rivela utile ai numerosi adattamenti cui esso è chiamato nelle svariate fasi evolutive dell’esistenza.
La complessa struttura biologica femminile richiede alla donna un’attenzione continua a favore del proprio corpo ed anche una certa propensione ad ascoltare i propri pensieri.
Cerchiamo di giustificare sbalzi d’umore che ci sorprendono ed alterniamo periodi, in cui siamo accondiscendenti verso il mondo, a momenti che ci rendono critiche ed esigenti, in un continuo scambio d’informazioni tra il corpo ed il cervello.
Mi riferisco alla condizione in cui una qualsiasi variazione fisiologica rompe l’equilibrio e lancia segnali di emergenza ai quali il cervello si trova a dover reagire e, seppur comprendendo che non si tratti di vita o di morte, quando dal corpo arrivano messaggi di emergenza la mente si attiva, alla ricerca del problema e di possibili soluzioni.
Un’abilità che può essere utile sfruttare in momenti particolari della vita, quando sentiamo che il corpo cambia e vorremmo assecondarlo con armonia.
Se il cambiamento è visibile agli occhi, non solo ai nostri ma soprattutto a quelli degli altri, l’evidenza fornisce alibi e motivazione per ascoltarsi (ad esempio durante la gravidanza), ma quando le variazioni naturali ci disturbano nella nostra intimità corporea e di pensiero, può essere necessario un atto di volontà che ci restituisca le redini delle nostre sensazioni.